NOACQUA-risposte di comuNità e processi ecOsistemici in corsi d’ACQUA soggetti a intermittenza idrologica

NOACQUA – responses of communities and processes in intermittent rivers

Tipologia
Progetti nazionali
Programma di ricerca
PRIN2015
Ente finanziatore
MIUR
Settore ERC
LS8_1 - Ecology
PE10_9 - Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry
Budget
127.661
Periodo
05/02/2017 - 05/02/2020
Coordinatore
Viaroli Pierluigi

Aree / Gruppi di ricerca

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

L’intermittenza idrologica interessa sistemi sia naturali che artificiali, soprattutto nelle regioni mediterranee e a clima arido,
anche se da alcuni anni si sta manifestando con sempre maggiore frequenza anche in corsi d’acqua permanenti in contesti
continentali, a causa dell’effetto combinato di cambiamento climatico e sfruttamento delle risorse idriche. Particolarmente
esposti a questo fenomeno sono i corsi d’acqua di ordine basso e i canali artificiali che, per loro natura, vengono
periodicamente riempiti e svuotati. L’intermittenza ha effetti rilevanti su habitat e specie d’interesse conservazionistico e sui
processi di regolazione dei cicli biogeochimici dei principali elementi, e sulla funzionalità e sulla qualità dei corsi d’acqua.
Lo scopo di questo progetto è dunque di analizzare gli effetti dell’intermittenza idrologica in torrenti di basso ordine e in
canali di bonifica nel bacino del Po, dove questi corsi d’acqua si sviluppano per decine di migliaia di chilometri di lunghezza.
L’approccio sperimentale è basato su analisi delle componenti biologiche (meio- e macrofauna invertebrata, micro e
macrofite, pesci) a misure di processi metabolici e biogeochimici. I risultati delle analisi in situ verranno validati con
esperimenti di laboratorio in condizioni controllate al fine di fornire interpretazioni di dettaglio sui feedback tra intermittenza,
variabili fisico-chimiche, comunità e processi. Più in specifico il progetto si prefigge di studiare i) biodiversità, struttura e
aspetti funzionali delle comunità; ii) rilevanza dei rifugi (pozze temporanee, sistema iporreico) per la resilienza del sistema
bentonico, iii) processi di decomposizione della sostanza organica iv) chimismo delle acque in relazione alle modificazioni dei
principali processi biogeochimici.
Gli studi saranno condotti in parallelo in torrenti di basso ordine con deflusso permanente e soggetti a intermittenza (secca
estiva) sia nelle Alpi Piemontesi sud-occidentali che nell’Appennino Settentrionale, in aree caratterizzate da una diminuzione
della condizioni di continentalità procedendo da ovest verso est.
Indagini analoghe saranno svolte nei canali di bonifica in provincia di Ferrara, dove i canali artificiali sono utilizzati per scopi
irrigui dalla tarda primavera all’estate e come sistema scolante nella restante parte dell’anno.
I gruppi di ricerca che partecipano a questo progetto hanno svolto in entrambi i sistemi numerose indagini biologiche ed
ecologiche e hanno una lunga tradizione di collaborazione di ricerca.
I risultati del progetto NOACQUA sono da inquadrare nel contesto delle risposte degli ecosistemi acquatici al
cambiamento globale e alle crescenti pressioni locali che ne conseguono e potranno fornire un supporto scientifico alla
gestione degli ecosistemi di acque interne, anche nel quadro della strategia nazionale per l’adattamento al cambiamento
climatico.

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