Filtri per il monitoraggio del particolato atmosferico a base di cellulosa nanocristallina

1. Graiff Claudia
2. Mantovani Luciana
3. Solzi Massimo
4. Tribaudino Mario

Nel contesto della B Corp School – Changemaker Competition, percorso PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro)  la classe 3E del liceo Scientifico Ulivi ha predisposto un’attività organizzata dalla B Corp InVento Innovation Lab. Il progetto, studiato in collaborazione con l'Università di Parma, prevede di realizzare e  testare dei prototipi di filtri per l’aria in grado di trattenere particolato atmosfetico PM10 e PM2,5. A "Clear Clouds" (questo il nome del progetto) è andato il Premio B GREEN per la startup che ha sviluppato la tematica della sostenibilità nel modo più approfondito e innovativo

Alla competizione hanno partecipano studenti delle superiori, chiamati a elaborare idee d’impresa in cui sia centrale l’attenzione all’ambiente. Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa è stata realizzata con il contributo di Davines, Gruppo Chiesi, DLM Partners, Bottega Filosofica, Organizzare Italia, Wekiwi, Nativa, MiGWork, Assobenefit, CEF Publishing, B Lab e Venti Sostenibili.

Nel dettaglio la classe dell’Ulivi ha realizzato dei prototipi per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico utilizzando dei filtri a base di cellulosa nanocristallina che sono stati preparati e caratterizzati nel laboratorio di Materiali Funzionali Nanostrutturati del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale- SCVSA  (responsabilità scientifica della docente Prof.ssa Claudia Graiff) con il supporto del PLS-Chimica Unità di Parma.

L’Università ha fornito il materiale e i filtri in nanocellulosa e gli studenti hanno realizzato i supporti e quindi i prototipi. Il monitoraggio del particolato atmosferico è in fase di attuazione, attraverso analisi al microscopio elettronico a scansione SEM-EDS (Prof. Tribaudino, Dott.ssa Mantovani, Dip. SCVSA) e magnetiche (Prof. Solzi, DMI)