Eticopoli (Notte dei ricercatori 2016)

1. Bachiorri Antonella
2. Giombi Guido
3. Puglisi Alessandra
4. Boselli Giuseppe (ARPAE)
5. Derossi Elena
6. Frontoni Rosa
7. Balestrieri Giulio
8. Montacchini Benedetta
9. Turano Santino

Il CIREA ha partecipato alla Notte dei Ricercatori 2016, che si è tenuta il 30 settembre al Campus, nel Padiglione 02 di Bioscienze con il laboratorio Eticopoli, una proposta elaborata da Arpae Sac Parma e CIREA

Eticopoli è una città speciale dove le regole e le leggi hanno l’obiettivo di far ragionare le persone...

Diventa cittadino di Eticopoli, un’attività costituita da tre giochi a punteggio, che permette di attribuire diversi profili di cittadino:

1. Conosco quel che uso - una sfida sull'origine e sul viaggio che compiono alcuni oggetti di uso quotidiano, che permette di affrontare questioni etiche come la consapevolezza, le interconnessioni, la coerenza ed il benessere.
2. Tu cosa puoi fare? - una riflessione sull'impegno personale e su alcuni gesti che possono contribuire a promuovere un mondo migliore di quello attuale.
3. Le mie reali misure - alcune semplici domande che portano a riflettere sui nostri consumi (spesso “sconosciuti”) e a comprendere quanto incidono sul Pianeta le nostre azioni quotidiane.

L'attività realizzata per la prima volta alla Notte dei Ricercatori 2016, è successivamente portata nelle scuole, come supporto per la didattica nell’ambito dell'educazione alla sostenibilità. E' costituita da alcuni strumenti didattici che i docenti potranno richiedere e sviluppare con il supporto dei soggetti promotori.

“Benvenuti a Eticopoli” può adattarsi a diversi bisogni specifici e, impiegando da un minimo di 2 ore nella sua forma più ridotta ad un massimo di 6 ore per quella più estesa ed articolata, può essere utilizzato in diversi contesti: in una classe, durante un’assemblea o durante attività di laboratorio.

L’intera proposta didattica può essere utilizzata in autonomia da insegnanti ed educatori o, in alternativa, gli enti promotori possono, su richiesta e nei limiti delle loro disponibilità, supportarne gratuitamente la realizzazione.